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430 | Chi l'ha detto? | [1270-1274] |
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1270. Est quædam flere voluptas.[1]
Anche per il pianto ho alcune frasi dantesche, quali le due seguenti:
1271. Farò come colui che piange e dice.
1272. Ben se’ crudel, se tu già non ti duoli
Pensando ciò ch’il mio cor s’annunziava;
E se non piangi, di che pianger suoli?
Ecco finalmente un’ultima citazione lacrimosa tolta dal libretto di una vecchia e notissima produzione teatrale:
1273. Una furtiva lacrima
Negli occhi suoi spuntò.
§ 57.
Povertà, ricchezza
1274. Vivent les gueux![2]
è il ritornello di una canzone di P. J. De Béranger intitolata appunto Les gueux e composta nel 1812; ma se Béranger gli ha dato quella popolarità di cui godono tutte le sue rime, è pur vero ch’egli non n’è l’autore. Il Fournier racconta di averlo trovato in diversi canzonieri del secolo xviii, e principalmente alla fine di al-