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GLI ACARNESI | 57 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu{{padleft:168|3|0]]
comandi a suon di flauto, e strida e zufoli! —
Ciò fatto avreste, il so. Né lo doveva
Telefo anch’egli fare? Ah, siete folli!
primo semicoro
Si, matricolatissimo birbante?
Tu, vii pitocco, ce ne dici tante,
e insulti poi, se uno è sicofante?
secondo semicoro
Quanto, pel Dio del mar, disse, da cima
a fondo è giusto, e in nulla c’ ingannò!
primo semicoro
S’aveva a dir per questo? Ma fa’ stima
che l’ardir tuo non ti farà buon prò’.
Si precipitano su Diceopoli.
SECONDO^ SEMI CORO
opponendosi.
Ehi, dove corri? Vuoi fermarti? Prima
che lo picchi, con te m’azzufferò.
primo semicoro
gridando.
O Lamaco, sguardo di folgore,
tu amico, tu d una tribù,