< Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta.

I CAVALIERI 143

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu{{padleft:254|3|0]]



servo b

Ci ricorreva
spesso, ai bicchiere, Bàcide!

servo a

Ah, canaglia
d’un Paflagone, ecco perché da un pezzo
stavi in guardia! Temevi quest’oracolo
sul tuo conto!

servo b

Perché?

servo a

Perché c’è scritto
com’egli andrà in rovina!

servo b

E come?

servo a

Come?
Quest’oracolo dice a chiare note
ch’ewi uno spacciastoppa da principio,
che primo reggerà la cosa pubblica.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.