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170 | ARISTOFANE |
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paflagone
Scapolarla, per Dèmetra, non potrai: ché rapina
di ben dieci talenti festi in Atene.
servo a
Al Salsicciaio.
Attento!
Molla la scotta! Ad Euro mette e a Ricatto, il vento.
salsicciaio
E tu te ne sei presi, pensi non ti conosca,
dieci dai Potidesi!
paflagone
subitamente moderandosi, insinuante.
Vuoi prenderne uno, e mosca?
servo a
Eh, se lo piglierebbe magari! (Al Salsicciaio) Molla l’orza,
vedi che il vento di già si smorza!
paflagone
Pagherai quattro multe di cento
talenti!
salsicciaio
E venti per diserzione
tu, più di mille per estorsione!
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