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I CAVALIERI | 233 |
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paflagone
Ahimè! Del Dio l’oracolo si compie....!
Tirate dentro questo sventurato!
Si toglie la corona dal capo.
Addio, corona! Oh! quanto a mal mio grado
ti lascio! Un altro al crin ti cingerà,
non più ladro di me, più fortunato!
salsicciaio
Ellenio Giove, la vittoria è tua!
coro
Salve, bel vincitore! Io, non scordarlo,
t’ ho messo al mondo! E chiedo poco: d’essere
Fano, scrivano nei processi tuoi.
popolo
Dimmi, come ti chiami?
salsicciaio
Vincipiazza:
che in piazza, a prova di condanne, io crebbi!
popolo
Dunque me stesso a Vincipiazza affido,
e gli consegno questo Paflagone!
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