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XCII | PREFAZIONE |
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GUARDIANA
Farete col mortaio.
Fin. 26 (p«j. XLVIII )
ERCOLE
a un servo
Porta il mortaio e l’acqua, metti in ordine
le coppe. Guiderdone della vincita
saranno baci.
GUARDIANA
Gioco tanto insipido
noi soffrirò: saran poste del còttabo
di costei le scarpine, e quel tuo calice.
ERCOLE
Corbezzoli, che gara! Altro che l’istmiche!
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