< Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) II.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta.
120 ARISTOFANE

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Commedie di Aristofane (Romagnoli) II.djvu{{padleft:123|3|0]]



pascione

Vado, vado; ma sappi che ti chiamo
 in giudizio; e se no, muoia sul colpo!

lesina

Farai la giunta a quelle centinaia.
Avrei proprio voluto risparmiartela!
Pascione esce.
Che babbione però! Pollo una polla!
Entra piagnucolando

benmiguardo

Ahi lasso, ahi lasso!
Ahimè, ahimè!

lesina

Chi è questo che piange? Niente niente
sarebbe uno dei Numi di Grancino?

benmiguardo

tragico.
Chi io mi sia saper bramate? Un uomo
dai mali oppresso!

lesina

Scialaci in famiglia!

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.