< Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) II.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
LE NUVOLE | 123 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Commedie di Aristofane (Romagnoli) II.djvu{{padleft:126|3|0]]
nuova, o che il sole attiri dalla terra
sempre, via via, la stessa acqua?
benmiguardo
Non ne
so nulla, e non mi preme.
lesina
E come meriti
di riavere i tuoi quattrini, quando
nulla tu sai delle celesti cose?
benmiguardo
Se vi trovate al verde, almeno datemi
il frutto.
lesina
Che animale è, questo frutto?
benmiguardo
Che dev’essere? A mese a mese, a giorno
a giorno, il capitale si fa più
grosso, più grosso, con l’andar del tempo!
lesina
Molto bene! — E di’ un po’. Credi che il mare
sia più grosso di prima, ora?
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.