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I CALABRONI 231

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PARTE SECONDA

filocleone

esce di corsa, infuriato, seguito dal figlio, che tenta di levargli di dosso
il rozzo gabbano, e da un servo che porta un mantello di lana tessuta
? a trippa, e un paio di scarpe nuove.
Non me lo sfilo, no, fino che campo:
mi riparò lui solo fra le schiere,
quando c’invase Tramontano il grande!

schifacleone

Lo stare bene ti dà noia, pare!

filocleone

Non mi torna, perdio! Pure ier l’altro
m’insudiciai coi pesciolini fritti,
6 e dovetti sborsare nove soldi
di smacchiatura!

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