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198 | ARISTOFANE |
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mnesiloco
Questo è il tumulo suo, dov’or sediamo.
vecchia
Pezzo di birba, ti pigliasse un canchero!
L altare hai cuore di chiamarlo tumulo?
euripide
O straniera, di funeree bende,
cinta, a che siedi in questo asii di morte?
mnesiloco
Debbo, costretta a nozze ingrate, il talamo
partecipare col figliuol di Pròteo!
vecchia
a Mnesiloco.
Perché ripigli in giro il forestiero? —
Oh forestiero, questo fra noialtri
per rubare il tesoro, c’è venuto!
mnesiloco
Abbaia pur, di contumelie cuoprimi!
euripide
Questa vecchia chi è, che tì vitupera?
mnesiloco
Teonòe, figlia di Pròteo!
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