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24 | ARISTOFANE |
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vincibella
Oh che razza di coccio, donne mie!
Chi’ lo pigliasse, avrebbe a stare allegra!
lisistrata
Posa la tazza, e reggi il cinghialetto.
Apprestandosi a versare il vino dall’orcio nella tazza.
Oh Dea Suada, oh Tazza della pace,
gradite, a noi benigne, i sacrifizi.
Versa.
vincibella
Di bel colore è il sangue, e spiccia bene.
lampetta
Senti, senti che odore, bene mio.
lisistrata
Lasciate, o donne, che per prima io giuri.
vincibella
Per Afrodite, no, si tiri a sorte.
lisistrata
Lampetta, qui. La tazza ognuna tocchi;
quello ch’io dico, una per tutte dica,
e tutte infine approvino giurando.
Le donne si dispongono in giro intorno alla coppa, posandoci sopra
una mano.