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64 ARISTOFANE

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lisistrata

D,irlo è turpe, tacer non è possibile.

coro

Deh, non celar che mal percosse n’abbia.

lisistrata

Siamo, per dirla in due parole, in fregola.

coro

Oh Giove!

lisistrata

Che Giove e Giove? I fatti sono fatti.
Non mi riesce più tenerle lungi
dai mariti. Disertano. Ne colsi
una a forare un buco nei paraggi
della grotta di Pane; una seconda
che si calava giù con la carrucola;
una evadeva; e n’ho riafferrata
per i capelli, ieri, una già pronta
a volare, a cavallo a un passerotto,
alla casa di Rizza! E non c’è scusa
che non tirino in ballo, per tornare
a casa. Guarda che n’arriva una!
Giunge una donna.
Ehi, dove corri?

donna a

Faccio una scappata
a casa. Ho certa lana di Mileto,
e le tignole me la rodon tutta.

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