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IL CORASO,

Di’: È Dio che dirige verso la verità. Chi dunque merita più d'esser obbedito di ■ olili che dirige. o di colui che non dirige che quando è diretto egli stesso? Quale 6 dunque la causa che voi giudicate in tal modo? 37. La maggior parte di loro non segue che un'opinione, ma l'opinione non è affatto al posto della verità, e Dio sa ciò che voi fate. 38. Questo libro (il Corano) non è inventato da altri fuorché da Dio; egli è dato per confermare ciò che era prima di lui. e per ispiegaro le Scritturo cho vengono dal padrone dell'universo. Su ciò non vi è alcun dubbio. 39. Se dicono : fi lui (Maometto) che l'Ila inventato. Rispondi : Componete dunque un solo capitolo somigliante; chiamateci pure tulli quei che volete, fuorché Ilio, se siete sinceri. 40. Ma accusano di menzogna ciò ohe sono incapaci di penetrare colla loro scienza, benché sia stata loro data la spiegazione. Cosi hanno agito, prima di loro, quei che trattavano da impostori altri che te. Mira quale stata la lino degli empj. 11. Ve ne sono fra loro che credono, e che non credono. Dio conosco i malvagi. 12. So ti trattano d'impostore, di'loro : Le mie azioni appartengono a me, le vostre a voi. Voi siete innocenti di ciò che io faccio, ed io di ciò che voi late. 43. Vi sono fra loro degli uomini che vengono per ascoltarti senza nulla comprendere. L possibile che i sordi sentano? 44. Ve ne sono altri che li guardano senza nulla vedere. Puoi tu dirigere i ciechi? * 45. Dio non commette ingiustizia verso gli uomini ; gli uomini la commettono verso loro stessi. 46. Un giorno li radunerà tutti -, dal vederli, si potrà credere che sono rimasti (nel sepolcro) una sola ora del giorno, e si conosceranno tutti gli uni cogli altri. Allora quei che hanno trattato di bugia l'apparizione di Dio, e che non erano diretti nelle via dritta, periranno. 47. Sia che ti facciamo vedere una parte delle pene di cui li minacciamo sia che ti facciamo morire prima, tutti torneranno a Dio; egli apparirà allora come testimonio delle loro azioni. 48. Ogni nazione ha avuto il suo profeta, e quando un profeta venne ad essi, la qmstione fu decisa con equità, e non furono trattati ingiustamente (I). 49. Essi dicono : Quando dunque queste minaccie saranno realizzate? ditecelo, se siete sinceri. 50. Di'loro : lo non ho alcun potere su ciò che mi giova, oche mi nuoce, a meno che ciò non piaccia a Dio. fteni nazione deve linire; quando questo momento è arrivato, essa non potrebbe, nò ritardarlo, nè anticiparlo d’un'ora. 51. Di'loro : Se il gastigo di Dio dovrà sorprenderli nella notte , o nel giorno , perchè i colpevoli vorranno affrettarlo? 52. Vi crederete quando il gastigo vi colpirà! si, allora vi crederete: ma perchè l'avete affrettato ?

  • >3. Si dirà allora agl'ingiusti : Provate il gastigo eterno : sareste ricompensati altrimenti che avete meritato?

54. Vorranno sapere da te se sarà veramente cosi. Di'loro : Si, lo giuro per il mio Signore, è la verità, e voi non potete diminuire la potenza di Dio. 55. Certamente, qualunque anima che ha commesse delle iniquità deside- h Si tratta qui degl'infedeli della Mecca, e per uomini bisogna intendere i mec- chosi.

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