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13-i IL CORANO .

si trova più forte dell'altra (1). Dio cerca di provani su questo punto-, mail giorno della resurrezione vi rammenterà l'oggetto delle vostre dispute. 96. Se Dio l'avesse voluto, avrebbe fatto di voi un sol popolo: ma egii smarrisce chi vuole, e dirige chi vuole : un giorno vi domanderii conto delle vostra azioni. !)7. Non vi servite dei giuramenti come un mezzo di frode, per timore che i vostri piedi, quantunque solidamente piantati, non abbiano a sdrucciolare, e che non dobbiate subire il gastigo per aver distolto gli altri dal sentiero di 1*10. Un supplizio terribile vi sarebbe riservato. 98. Non andate a comprare col patto di Dio un oggetto di prezzo vile. Ciò che Dio tiene in riserva vi sarà più vantaggioso, se avete intelligenza. 99. Ciò che possedete Unisce, ciò che Dio tiene in riserva ò eterno. Daremo iu Perseveranti la ricompensa ch’è loro dovuta, la più meritata dalle lor opere. 100. Chi Uirà una buon azione, e sarà stato al tempo stesso credente, sia uomo o donna, avrà una vita l'elice, e gli accorderemo la più bella ricompensa degna delle sue opere. 1 101 Quando leggi il Corano, cerca presso Dio un refugio contro Satana, il maledetto (2). HS. Satana non può nulla su quei che credono, e pongono la loro fiducia 103. Il suo potere si estendo su quei che s’allontanano da Dio, e cho a lui associano altre divinità. 104. Se rimpiazziamo ( nel Corano) un versetto con un altro, o Dio sa meglio di tutti ciò che rivela, dicono che l'inventi tu stesso. No; ma la mactrior parte di loro non sa nulla. 10r». Di'loro che te l'ha realmente arrecato lo spirito di santità da parto del tuo Signore per consolidare i credenti, per dirigerli, e per annunziare notizie felici ai credenti veri. 100. Sappiamo bene che dicono: Un uomo istruisce Maometto. La lingua di colui eli essi vogliono insinuare, è una lingua barbara, e voi vedete che il Corano e un libro arabo chiaro. 107. Certamente Dio non dirige quelli che non credono nei suoi segni; un gastigo crudele ò loro riservato. 108. Quelli che non credono ai segni di Dio commettono una bugia; sono bugiardi. ° ’ 109. Chi, dopo aver creduto, ritorna infedele, se vi è costretto dalla forza c se persevera nella fede (non è colpevole) ; ma l'ira di Dio poserà su colui che apre il cuore all'infedeltà, ed un gastigo terribile l'attende. 110. E ciò in (minzione degl'infedeli che hanno preferito la vita di questo mondo a quella dell'altro. Dio non dirige gl'infedeli. I II. Dio ha apposto un suggello sul cuore, gli occhi, e le orecchia di costoro, hssi non comprendono nulla, e saranno senz'alcun dubbio i più infelici nell altra vita. 11-2. Ma Dio ò indulgente. e pieno di misericordia per quelli che hanno ab(I) Maometto rimprovera agli arabi la mala Tede nei loro trattati, che non riiruar- oasano come obbligatori che quando erano più deboli. (-) Letteralmente, il lapidalo. Seguì più d'una volta a Maometto di pronunziare S“e - 0 Paro.le futili m mezzo ai suoi discorsi più gravi, o alle preghiere;

all,ntervenzione ili Satana, e per premunirsi contro

nwii V •’ °Vd.1.nò d in1v"carc1 ajuto di Dio; ciò che fanno i musulmani pro- Preghiera queste parole : Io mi rifugio presso Dio contro Satana il lapidato. \ ed. cap. 3, vers. "i.

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