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18(1 IL CORANO ,

27. Il giorno in cui il cielo si dividerà in nubi, ed in cui Kli aneeli scemi,, ranno 111 masse. b b 11(1 c- 28. Allora il Misericordioso avrà veramente il comando. Sarà un Piomn dillicile per gl infedeli. B'orno 29. Allora il malvagio morderà il disopra della sua mano (l), e dirà • VnW„ Dio che avessi seguita la strada dell'apostolo ! ’ oleSi,e 30. Guai a me! Volesse Dio che non avessi preso un tale per protettore 31. Li m ha latto perdere di vista il Libro dopo che mi fu mostrato Salano e un traditore dell'uomo. "l,ana (’onim profeta *1* : Signore ! il mio popolo ba preso in ispregio questo 33. Cosi abbiamo dato a tutti gli apostoli de'colpevoli per nemici: ma Dio ti servirà di guida, e d assistenza. 5 u 34. Gl'increduli dicono : Perchè il Corano non gli è stato mandato tutto in- hlc"!tì ;JI‘°.facciamo cosi per fortificare il tuo cuore; lo recitiamo a ritornelli J.>. Ogni qual Tolta ti proporranno delle rassomiglianze ( parabole) noi t'i daremo la verità, e la spiegazione la più perfetta. 30. Quei che saranno radunati e precipitati nell'inferno, avranno il più ,-attuo posto, saranno lontani dal vero sentiero. .17. Abbiamo dato il Libro a Mosè, e gli abbiamo dato per ajuto il suo fratello Aronne. 38. (.li dicemmo : Andate al popolo che tratta i nostri miracoli di menzogne Distruggerne intieramente quel popolo. 39. Seppellimmo il popolo di Noè nelPacque, perch’accusò i suoi apostoli d impostura, e ne facemmo un segno d'awcrlimento per tutti i popoli. Miniamo preparato ai malvagi uu supplizio doloroso. 40. Annientammo Ad, e Tliemud, egli abitanti di Rass(2), e fra questi tante altre generazioni. ’ 1 Il. A ciascuno di questi popoli proponevamo parabole di avvertimento e li sterminammo intieramente. 42 Gl’infedeli sono sovente passati vicino alla città sulla quale abbiam Tatto cadere una pioggia fatale (3). Non l'hanno essi veduta? Si, ma non credono di esser risuscitati un giorno. (1) Questo è presso pii orientali un segno di dispetto, e di disperazione. Questo passo può semplicemente applicarsi allo scioglimento riservato agl’infedeli il giorno ilei giudizio; le parole dei versetti precedenti lo fanno intendere assai chiaramente I commentatori collegano nonostante le parole dei versetti «1,30,31 ad un fatto particolare. Un mecchese idolatra chiamalo Okba, invitò un giorno Maometto ad un pasto ; il profeta non volle accettare l’invito che a condizione cli’Okha abbracciasse l islamismo, Costui lo fece, e Maometto mangiò coir lui. Poco tempo d<iiw Okba ricevè « e rimproveri amari dai suoi amici a cagion della sua apostasia. Okba si scusò col dire che unicamente per decidere Maometto a mangiare con lui aveva abbracciato i islamismo. Allora lo consigliarono ad insultare iu pubblico il profeta ed a sputargli sul viso. Okba segui il consiglio; quest’insulto gli attirò la minaccia di Maometto. Alcun tempo dopo, caduto in potere di Maometto, fu ucciso da Mi II versetto ..0 sembra alludere alle istigazioni dell’amico. Come abbiamo detto poc’anzi, ì versetti 2!>, rt) 31, hanno un senso applicabile al giorno del giudizio; ma, durante le predicazioni di Maometto, i suoi uditori credevano di trovare nelle sue parole de le allusioni a tal fallo particolare di cui s’occupavano iu quel momento. (2) Non si e d'accordo sulla posizione del luogo designato colla parola /f<m : di uni lo collocano nel ini,omo, altri nell'AJrauui,ito, altri intiue presso Antiochia. llass vuol diro anche pozzo, cisterna. (3; Cioè, Sodoma, che si trovava sulla strada di Siria.

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