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CAPITOLO XXVI.

m 13. Mi faranno espiare un delitto (I), e temo elio m'uccidano. ! i. Oibò, rispose Dio. Andate ambedue accompagnati dai miei segni: noi saremo con voi. ed ascolteremo. 15. Andate dunque ambedue presso Faraone, e ditegli : Io sono Mosè rinviati' del padrone dell'universo. Kl. Lascia partire con noi i figli d'Israele. 17. (Vi andarono, e Faraone disse a Mosè:) Non t'abbiam forse cresciuto fra noi lin dalla tua fanciullezza? Tu hai passato molti anni della tOa vita fra noi. 18. Hai commessa l'azione cho tu sai ; sei un ingrato. 11). Si. risposè Mosè, commisi quell'azione, ma allora era nello smarrimento. 20. Fuggii da voi per timore; quindi Dio m'ha dato il potere, e m'ha fatto suo apostolo. 21. Tu mi rimproveri i tuoi benefizi, tu elio hai ridotto in schiavitù i figli d'Israele. 22. Ma che cos'è, disse Faraone, il padrone dell'universo ? 23. È il padrone de'cieli, e della terra, e di lutto ciò che esiste fra essi, se lo credete. 21. Sentite, disse Faraone, a quei che gli eran dintorno. 25. Il vostro padrone è il padrone de'vostri antichi padri, continuò Mosè. 2fi. Il vostro apostolo mandato fra noi. disse Faraone, è un indemoniato. ’■ ' one dell'Oriente, e l'Occidente, e di tutto ciò ch'è nello spazio, disse : Se tu prendi per tuo Dio altri che me, ti farò mettere in carcere. 29. Quand’anche ti facessi vedere qualche prova evidente? ( della mia missione ) disse Mosè. 30. Falla vedere , disse Faraone, se dici il vero. 31. Mosè gettò la sua verga che si cambiò in un vero serpente. 32. Poi distese la mano, e fu veduta bianca da tutti. 33. Faraone disse ai grandi che lo circondavano : In verità, è un mago abile. 34. Colle sue stregonerie ci vuol cacciare dal nostro paese ; che ne pensate? 35. I grandi risposero : Dategli qualche speranza tanto a Ini ch’asuo fratello o mainiate intanto delle persone per far venire dalle città del regno 3(>. I magi i più ululi. 37. I magi furono fatti riunire ad ora convenuta in un giorno di festa. 38. Si domandò al popolo : Vi assisterete? 39. Noi seguiremo i magi (dissero fra loro) se avranno il disopra. 40. Quando i magi furono radunati. dissero a Faraone : Possiam noi contare sopra una ricompensa, se siamo vincitori? il. Si certo, rispose Faraone; avrete un posto fra gli uomini onorati del mio favore particolare. 42. Mosè lor disse allora : Gettate ciò che avete. 43. (Iettarono le loro corde, ed i loro bastoni, proferendo queste parole : Per la possanza di Faraone siam vincitori. il. Mosè gettò la sua bacchetta, la quale divorò le loro invenzioni bugiarde. •i5. Ed i magi si prostrarono in segno d'adorazione. 4(1. K gridarono : Noi crediamo al padrone dell'universo, 47. Il Dio di Mosè, e d'Aronne. 48. Voi avete dunque creduto in lui, disse Faraone, prima ch'io ve l'abbia (t) L’omicidio d'un egizio. Ved. cap 28, vers. scg. 181

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