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ORANO,

hmquo sani il to impegni 28. Siamo d'accordo, rispose Mosè; e qualunque surà il tonino die vi reste,/, non commetterò veruna colpa. Dio stesso e garante de'miei impegni. 21). Quando Mosè ebbe compito un certo tempo al servizio del suo nim-Pr parti colla sua famiglia. Tutto ad un tratto vide un fuoco dalla parUi delKon’ taglia, e disse : Attendete qui un istante, ho veduto un fuócSt\ado ter re‘ canone le nuovo, o vi recherò un tizzo per riscaldarvi. ' 30. E quando fu (al luogo del fuoco) una voce gli gridò dalla narte , valle, nella pianura benedetta, dal fondo duna boscaglia: 0 Mosè' io sono ìi Dio padrone dell'universo. 0 u 31. Getta il tuo bastone. E tostochè Mosè l'ebbe gettato, il vide agitarsi coni un serpente, o si pose a fuggire senza rivolgersi indietro. 0 Mosè Mi grido una voce, avvicinati ad esso, non temer nulla, tu sei in sicuro. 32 I oni la mano al tuo petto, ossa sortirà tutta bianca senza che sia attaccata da alcun male (I), e quindi ritirala a te (rivenendo) dal tuo spavento Saranno duo segni del tuo Signore presso Faraone, od i grandi del suo regno' L un popolo perverso. ° ° 33. Signore replicò Mosè, ho ucciso uno di loro, c temo che mi uccidano. 3i. Mio /rateilo Aronne ha la tavella più facile di me; mandalo con me per sostenermi ed appoggiarmi, e confermare le mio parole, poiché temo che mi trattino da bugiardo. 35. Noi fortificheremo il tuo braccio per mezzo del tuo fratello, gli disse Dio; vi daremo tal poterò, che (gli Egizj) non potranno mai giungere alla (possanza) de nostri miracoli. Voi, e quei che vi seguiranno, sarete i più forti. 36. Quando Mosè comparve dinanzi a loro munito de'nostri segni evidenti gridarono : Non è che magia recentemente inventata; non ne abbiamo inteso punto parlare ai nostn antichi padri. 37. Dio, mio Signore, lor rispose Mosè, sa meglio di tutti a chi ha dato la direzione, e chi di noi possiederà il soggiorno eterno, poiché egli non fa prosperare i malvagi. 38. Faraone allora disse ai grandi (del regno) : Voi non avete, ch'io sappia, altro Dio che me; e tu, Haman, fa cuocere dei mattoni di terra, e fabbricami un palazzo,' acciò io salga verso il Dio di Mosè (o ino no assicuri da me stesso) perche credo ch'ei mentisca. 39. Faraone, ed i suoi guerrieri erano pieni d'orgoglio nel paese d'Egitto, ed avevano torto; credevano che non sarebbero giammai condotti dinanzi a noi. 40. Ma noi cogliemmo lui, ed i suoi guerrieri ; li precipitammo tutti nel muro. Considera ora qual’è stata la fine di que’perversi. ■il. Ne abbiam fatti dei capi che chiamano (e conducono) al fuoco. 11 giorno della resurrezione non troveranno ajuto. •12. In questo mondo abbiamo attaccata la maledizione (ai loro nomi), e saranno vituperati il giorno della resurrezione. 43. Demmo a Mosè il Libro (il Pentateuco) dopo aver distrutte lo generazioni precedenti; erano tanti esempj d'avvertimento per gli uomini, erano la direziono, o la prova della nostra misericordia; forse vi mediteranno. ii. Tu non ori (o Maometto) dalla parte occidentale del monte Sinai quando ordinammo la missione di Mosè ; tu non eri presento. i.">. Abbiamo fatto sorgere molte generazioni dopo Mosè; la loro vita era di lunga durata; tu non ti sei trattenuto fra i Madianiti por raccontar loro i nostri insegnamenti (i nostri miracoli); ma noi vi mandammo degli apostoli. (I) Ved. cap. 27, vers. 12.

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