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210 IL COI!ANO.

sei giorni; poi andò a sedersi sul Irono. Voi non avoto altro r>roti>ttnm „■ altro intercessore. Vi rifletterete ? 1 010 > ìw -i. Conduce gli allari (del mondo) dal cielo alla terra, poi (tutto) riinma lui m un giorno la cui durata è «li mille anni del vostro computo (li 'l 5. Egli conosce le cose visibili,ed invisibili, U Possente.il Compassione™!,, gilja ° Per^e^° tatto ciò ch'ha creato, ed ha formato prima I HQmotTajv 7. Poi la sua discendenza proveniente da una goccia, da una vile d acqua. n 1,1 8. Poi l’ha formato secondo certe proporzioni. e«l ha lanciato in lui un solilo del suo spirilo. \ ha dato l'udito, la vista, ed il cuore. Siete poco riconoscenti' 0. Dicono : Quando noi spariremo iu qualche parto sotto terra, ritorno,remo noi ima nuova creazione (2) ? 10. Non credono che compariranno dinanzi al loro Signore. 11. Di'loro: L'angolo della morte, incaricato di voi, vi farà spirare. noi voi tornerete a Dio. 1 ’1 12. Se tu potessi vedere come i colpevoli abbasseranno la loro testa dinanzi al Signore ! ('.rideranno : Signore, abbiamo veduto . ed inteso. Facci tornare sulla terra, e faremo il bene; (oracrediamo fermamente). 13. Se avessimo voluto, avremmo dato ad ogni anima la direzione del suo cammino; ma la mia parola è verace : noi empieremo l'inferno d'uomini e di genj. 14. Godete la ricompensa d'aver dimenticata la comparizione di «mel giorno. Noi ancora v'abbiamo dimenticati. Abbiate il supplizio eterno per orezzi» delle vostre azioni. lo. Credono a'nostri miracoli coloro che «piando se ne parla, si prostrano in segno d'adorazione, e celebrano le lodi del loro Signore, esenti «li qualunque orgoglio; 10. I «li cui fianchi si rizzano dai loro lotti per invocale il Signore, per timore, e per desiderio(3); che distribuiscono in elemosine i doni che loro abbiamo accordati. 17. L'uomo non sa «piai gioja gli è riservata iu segreto in ricompensa delle di lui azioni. 18. Colui che ha creduto, sarà forse come quei che s'è dato al peccato? Saranno eguali? 19. Coloro che bau creduto, e che fanno le buono opero, avranno i giardini dol soggiorno eterno in ricompensa delle lor opere. 20. Per i colpevoli il fuoco sarà il loro soggiorno. Ogni «piai volta che vorranno sortirne, vi saranno ricondotti. Si dirà loro : Soffrite il supplizio del fuoco che trattavate pria «li bugia. 21. Farem loro provare una pena leggiera (in questo mondo) prima di far loro sopportare il gran supplizio; forse torneranno a noi. 22. Chi è più colpevole «li colui che, essendo stato avvertito dai sogni di Dio, se ne distoglie? Ci vendicheremo dei colpevoli. 23. Abbiam dato il Libro a Mosè. Non dubitare che 11011 vi sia stato un colloquio con il Signore (4). Abbiam fatto di questo Libro la dilezione do ligli d'Israele. (1) Ved. capitolo 70, vers. 4, noia. (2' Cioè, riappariremo noi sott’una nuova forma? (3) Cioè, desiderando ottenere i lavori di Dio. (i) E il colloquio del Monte Sinai, in cui Dio si trattenne con Mosè.

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