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73 IL CORANO,

15(5. E questo Corano, elio abbiamo lutto venire, é un libro benedetto; seguitelo, e temete Dio, allincltò proviate la sua misericordia. 157. Non direte più : Il Libro (le Scritture) è stato mandato dall'alto a due nazioni (ebrei o cristiani); in quanto a noi siamo stati nell’ignoranza de’lor studj. 158. Non direte più : Se ci fosse stato mandato un libro, saremmo stati di retti meglio ili loro. Nonostante è venuta a voi da parte del vostro Signo una dichiarazione patente; essa è la direzione, eia prova della misericordia divina. E chi è più malvagio di colui che tratta di bugiardi i segni ili Dio, e che sene allontana? Noi puniremo con uu gastigo doloroso quei che si rivoltano contro i nostri segni. 15». Aspettano forse cho gli angeli vengano, o che Iddio stesso venga, o che li sorprenda un segno fra i segni del tuo Signore? Il giorno in cui un segno fra i segni del tuo Signore verrà a loro, la fede non profitterà più all'anima che non avrà creduto prima, o che, con la fede non avrà fatta alcun'opera buona. Di’loro : Se voi aspettato , noi aspetteremo egualmente. loo. Tu non sarai ili coloro clic scindono la loro lede, e che si dividono in sette. Questo aliare riguarderà Dio, il quale rioorderà loro ciò che hanno ratto. 161. Chiunque avrà fatta un'operabuona ne riceverà la ricompensa decupla; olii avrà commessa un'azione cattiva ne riceverà un premio equivalente (I). Essi non saranno oppressi. 102. Di'loro : Il Signore mi ha condotto nella strada retta, in una religione retta, nella credenza di Abramo, che era vero credente, e che non associava altri. 1(13. Di’: La mia preghiera,i miei atti di devozione, la mia vita, e la mia morte appartengono a Dio, padrone dell'universo, cho non ha compagni. Questo mi e stato ordinato, ed io sono il primo dei musulmani. 1(54. Desidererei forse avere per Signore altri che Dio, il quale ò il Signor- di ogni cosa? Ogni anima farà le opere per suo proprio conto ; ninna porterà i peso dell’altra : voi ritornerete al vostro Signore, che vi dichiarerà su che cosa non eravate d'accordo fra voi. 1(55. È desso che vi ha stabiliti sulla terra per rimpiazzare i vostri predecessori ; egli assegnò agli imi dei posti più alti die agli altri affine di provarvi con ciò che vi dà egli stesso. Il vostro Signore è pronto ne'suoi gastighi, ma ò indulgente e misericordioso. CAPITOLO VII. El-Araf (2). Dato alta Mecca. - 204 Vernili. 1. A. L.M. S. Un Libro t i è stalo mandato, senza che alcun dubbio te ne nasca in cuore affinché tu con questo potessi avvertire, e servisse di ammonizione ai credenti. (1) È il carattere generale delta teologia maomettana, clic la bontà, c la misericordia di Dio superano la di lui severità. Cosi le scale dell'inferno sono molto meno frequentate di lineile del paradiso, e la ricompensa riservata ai giusti è più generosa. che non è rigoroso il gastigo de’colpevoh. (2) El-Araf, di cui si tratta m questo capitolo è una separazione, una fila, una linea, fra l’inferno, ed il paradiso, clic è veduta egualmente dagli abitanti dcH’uno e dell'altro. E una specie di purgatorio.

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