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7f. IL CORAMI,

  • 0. Che Inumo fatto della religione un giudeo, e l'oggetto dei loro sarcasmi

chela vita del mondo ha resi ciechi. Noi li scordiamo oggi, come essi han scordato il giorno della resurrezione, e perchè hanno negata la verità de'no- segni- 5(). Noi avevamo loro portato un Libro, e l’avevamo spiegato con scienza, ;if llnchè fosse la regola, eia prova della misericordia per coloro che avrebbe creduto. 51. Aspettano forse ancora l'interpretazione? Il giorno in cui la sua interi) tazione sarà arrivata, coloro che l'avranno trascurata nel mondo grideranno : Gli apostoli di Dio c'insegnavano la verità. Non troveremo noi qualche intercessore che prieghi per noi. acciocché possiamo ritornare sulla terra per poter agire diversamente da quello che abbiamo fatto? Ma allora saranno già perduti senza speranza di ritornare, e le divinità che avevano inventate saranno s rite. 52. Il vostro Signore è quel Dio che creò il cielo, e la terra in sei giorni. §i assise quindi sul trono ; fa seguire rapidamente la notte dal giorno ; creò il sole, la luna, le stelle, tutti sottomessi per suo ordine a talune leggi. La creazione, e la suprema organizzazione di tutto non gli appartengono forse ? Sia benedetto Dio, padrone deU'universo. 53. Invocate Ilio con umiltà, ed in segreto. Egli non ama chi trasgredisce i suoi ordini. 51. Non propagate il male sulla terra, resa in migliore stato da poco tempo • invocate Dio per timore. e per desiderio, giacché la misericordia di Dir. è v: cina a coloro che fanno il bene. 55. Egli manda i venti precursori della sua grazia (I). Noi facciamo loro sostenere le nubi piene di pioggia, e le spingiamo verso il paese arido; facci; cadere l'acqua, e per essa facciamo produrre tutti i frutti. È cosi che facciai sorgere i morti dai loro sepolcri; forse ci rifletterete. 56. In un buon paese le piante germogliano (in abbondanza) col permess di Dio; in un cattivo vengono rade. Cosi noi accordiamoi nostri insegnameli porgli nomini che sono riconoscenti. (2) 57. Abbiamo mandato Noè al suo popolo , cui disse : Popolo mio ! adora Dio. Perchè adorare altri Dii che lui? Io temo per voi il gastigo del gran giorno

>8. Molti di loro dissero
noi vediamo che tu sei in un errore assai granilo,

e volgare. 59. 0 popolo mio! io non sono nell'errore; io sono il messo del padron dell universo. (SO, Vi annunzio i comandamenti del Signore, c vi do dei consigli salutari, lo so di Dio ciò che voi non sapete. 01. Vi sorprendete che la parola di Dio vi giunga per parte d'uno di voi in caricato di esortarvi a temere Dio, affinchè proviate la sua misericordia ? 62. Ma questi uomini lo trattarono da impostore. Noi abbiamo salvato lui, e quei che l'hanno seguito in una nave, ed abbiamo annegati coloro che hanno trattato di bugie i nostri segni. Era un popolo di ciechi. 63. Abbiamo mandato il suo fratello lloud alle popolazioni d'/ld. Questi diceva loro egualmente : Popolo mio! adora Dio, e non adorare altre divinità. Non temete il Signore? (! ) Cioè, precursori della pioggia, che è una vera grazia per un paese come l'Aras alia pioggia' |mrola f"'-ore di Dio, «'• divenuta, per così dire, equivalente (2) Spessissimo dopo una parabola Maometto aggiunge questa frase. come per applaudirsi dell arte colla quale l'applica alle circostanze.

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