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L CURANO,

sposa affinché vivesse con essa ; e quando l'uomo ebbe convissuto con e questa portò da prima un peso leggiero, e camminò senza incomodo; poi quando divenne più pesante , i conjugi fecero questa preghiera a Ilio lori Signore: Se ci dai un figlio ben fatto (I), noi ti ringrazieremo. l'JO. E quando Dio ebbe loro dato un figlio ben fatto, essi attribuirono dei compagni a Dio in compenso di ciò che aveva loro accordato. Ma Dio è troppo alto perchè gli si diano dei compagni. 191. Gli si assoderanno forse le divinità che non possono creare alcuna cosa, die sono create esse stesse, che non possono giovarli in niente, nò giovarsi esse stesse? 1!)-- Se tu li chiamerai alla vera religione, non ti seguiranno. Se ce li chiamerete, o se resterete muti, sarà lo stesso per essi. 193. Quei che invocate a fianco di Dio sono suoi servi come voi; pregateli dunque per vedere se vi esaudiranno, se siete siflceri. 194. Hanno essi dei piedi per camminare? delle mani per toccare? degli oc- ' chi per vedere? delle orecchia per ascoltare ? Di'loro : Chiamate i vostri compagni, imaginate contro di me qualche astuzia, e non mi date tempo, lo non temo nulla. 1!),'). Poiché il mio protettore è Dio, quegli elio fa scendere il Libro, e che protegge i giusti. 196. Ma quei che invocate a fianco di Dio non possono recarvi alcun aiuto, nò ajutarsi essi medesimi. Ì97. Se li chiamerai alla vera religione, non ti ascolteranno; ti guarderanno ma non vedranno. 198. Percepisci il superfluo, pronunzia con equità fra le parti, e fuggi gl'ignoranti. 199. Se Satana ti tenterà, cercherai un refugio presso Dio, poiché egli sen te, e sa tutto. ^ 200. Coloro che temono Dio, quando vedranno un fantasma tentatore suscitato da Satanasso si ricordino di Dio, e vedranno subito chiaro. 201. I loro fratelli non fanno che prolungare il loro smarrimento, e non possono preservarsi da loro stessi. 202. Se tu non rechi loro un versetto del Corano, ti dicono: Non l’hai dunque ancora trovato T Di'loro : lo non seguo che ciò che mi è rivelato da Dio. Sono prove evidenti del vostro Signore, ò una direziono, una grazia , ed una prova della sua misericordia verso coloro che credono. 203. Quando si là la lettura del Corano, siate attenti, ed ascoltato in silenzio alfine di ottenere la misericordia di Dio. JL^KS!*f®1.1(>sl0 eh? vuol dire giusto, virtuoso, e buono. SI po- ti ebbe dunque tradurre : Se tu ci ìl<n un figlio virtuoso, preghiera naturalissima loriNonretAni*'«"’ì 8“?": ° cl?0 P0™6 può accettarsi generalmente dai tradut- V f- U ,lllta lil sPieBimone di ben folto, di belle forme, seguendo i i ^ rU(ic0"ta!t0 c“e i’-'a.essendo incinta, Satanasso gli prediceva I (incsLi " |lnond,J.u.na,,Gf.,ia' e gli prometteva d'altronde di liberarla • r rrJ?ivii,-A \',ll, ZIOIle di porre al fanciullo il nome di Abdolhareth « ’• ò CAeu™ "n ulol;‘,na- Pgrch* nel "ome di uomo la parola i7 , , V n r n?*,,V- rsi a,ialtr0 nome die quello di Dio. Dio punì i primi padri rS!,"°ne’ [" 11 ,nl,ciullo «Oli Visse. Alcuni commen'tatoH Si l i : 2U1!1111, come incompatibile col carattere profetico di Adamo, ed

1 lii i, ni o, ^< "no degli antenati di Maometto che mise ai suoi figli nómi

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