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140 | Gabriele d’Annunzio |
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VAS SPIRITUALE
Siede una donna, bianca e taciturna,
tenendo l’arpa da le molte chiavi,
su ’l solio, ne la sacra ora notturna.
Angeli immensi reggon li architravi;
e fra simboli oscuri, in su gl’incisi
cuoj, regine con mitra ésili e gravi
stanno cogliendo rossi fiordalisi.
Raggian come pianeti i bronzei dischi
su le porte di cedro; e ne li adorni
velari i liofanti e i liocorni
mesconsi a le giraffe e ai basilischi.
Ella, rigida e pura entro la stola,
pensa una verità teologale.
Chiari i segni de ’l ciel zodiacal
a lei giran la chioma di viola.
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