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Tutto è presente. Il passato è presente. Il futuro è presente.
Questa è la mia magia. Nel dolore e nelle tenebre, invece di diventar più vecchio, io divento sempre più giovine.
Eco di antichi e di futuri tempi.
L’occhio è il punto magico in cui si mescolano l’anima e i corpi, i tempi e l’eternità.
Che debbo terminare?
Che debbo incominciare?
Scopro nelle cose una qualità fisica nuova. Sento in tutto quel che tocco, in tutto quel che odo, una novità ammirabile.
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