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Stanotte il dèmone prende il mio occhio acceso nella palma della mano e ci soffia sopra|||
Pag. 140
Piove a dirotto, nella sera delle Ceneri.|||
» 142
La pioggia non cessa. La odo scrosciare sul giardino, su la riva, nel campiello, nella calle.|||
» 146
All’improvviso il vólto dell’amore si offusca, si smarrisce.|||
» 153
Gli orizzonti si sono avanzati come quattro barre|||
» 164
Perché voglio guarire?|||
» 159
Qualcuno nella stanza attigua legge|||
» 160
Un sussulto più profondo che l’abisso dei miei stessi mali|||
» 166
Toglietemi da questa ambascia|||
» 170
Per viatico del cammino verso la guerra|||
» 176
Perché dunque volli portare anche una volta lontano il mio cuore
lacerato?|||
lacerato?|||
» 182
Non ho mai avuto paura di soffrire.|||
» 185
Mi s’è rotto il polso.|||
» 188
Le mura di Pescara|||
» 190
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