< Pagina:D'Annunzio - Notturno.djvu
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Prego uno dei sonatori che mi lasci vedere il suo violoncello.|||
Pag. 425
Sono disteso davanti alla finestra.|||
» 442
Bellezza della notte, quante volte t’ho perduta!|||
» 444
È il giovedì santo.|||
» 448
È il venerdì santo.|||
» 467
È il sabato santo.|||
» 470
È la Pasqua di Resurrezione.|||
» 482
O liberazione, liberazione, t’invoco nella mia sera senza Espero,|||
» 492
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