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HOP

HEURTEQUIN A' patte. Urlatoio a coda. Usavansi per assi di ferro.

1IEUKTER v. a. Urlare. Dardi petto nelle scliiere nemiche caricandole impetuosa- mente.

lIEliRTOIR s. m. Urlatile , battente, che il Grassi chiama pure ritenuta. Pezzo di le- gname riipiadrato al quale appoggiano le ruote deir affusto nella spiauata di assedio per fermare 1' affusto in cannoniera . pre- servare il rivestimento del parapetto cd as- sicurare la direzione de’ tiri. Gli antichi af- fusti di piazza richiedevano il battentcnelle spianate.

Il EL SE s. f. Uosa. Scarpa di ferro legata alla gambiera V.Pédieei, Armes défersives.

GÈLSE De pompe. Stantuffo, mortaletto del- la tromba, ovvero gotto. E quel legno cilin- drico c vuoto con valvola alla parto supe- riore per non lasciar cadere l’acqua aspi- rala. V. PlSTOR.

IlIE s. f. V. Demoiselle.

IIIE s. f. Berla, gatto, laseiandare. Stru- mento per affondar pali. V. Oitils.

11IE01RÉ s. f. Corsia. Assi di forti dimen- sioni inchiodati su' ponti da poppa a prua.

11ISSER s. a. Usare.Elevare un albero una vela o quale che siasi cosa mercé manovre.

HIPPlATRIQUEs. f. Ippiatrica. Congnizion del cavallo, e l'arte di governarlo . c me- dicarlo.

IliVERNER v.n. Scemare, vernare. Entra- re ne’ quartieri d' inverno.

HISTOIRE MILITAIRE. Stona militare. Studio indispensabile a buoni uffiziali; pe- rocché le opere didattiche deggiono esser forniate su' fatti.

IlOMME s. m. Uomo. Questo vocabolo si usa nella milizia per soldato.

IV armes. Uomo rf arme o di spada.

Uomo dedito alla profession delle armi.

D' armes. Uomo il’ armi , e più recen- temente gendarme. Particolarmente era il soldato di grave cavalleria nei tempi di mezzo.

De coecr. Uomo di petto. Soldato valo- roso c costante.

De foi. Fedele. Vocabolo de’ tempi feu- dali , cioè suddito o vassallo, il quale vin- colavasi per giuramento al suo signore , massime al servizio della milizia. Si disse anche drutto anticamente. V. Féal.

De sferre. Uomo di guerra. Propria- mente il soldato provato in guerra.

GONGRE (Chetai.). Corallo castrato.

MONNELUS s.(.Onore,onori.Dimostra/ione di rispetto chele soldatesche i castelli o lo navi, schierandosi o sparando, rendono al Santissimo al Re ai Generali ed alle per- soncinilitaridimaggiordignità. V. Sallts-

De i.a guerre. Onori della guerra o di

guerra. Tutte le pompe stipulate nelle ca- pitolazioni , con lo «piali il vinto ha abiliti di uscire da una piazza o da un paese, cioè bandiere al vento, micce accese, tamburi suonanti , cd altro.

FlRÈBRES. Onori funebri,

—— Militaires. V.Hoxrecrs.

HOI'ITAI. s. m. Ospedale, spedale. Edifìzio nette principali gucrnigionideputato a sol- dati ammalati.In Napoli ve ne snn due pei soldati di terra al Sagramento cd alta Tri- nità, od uno per la marineria a Piedigrot- ta. La quale specie di ospedali toglie l'e- piteto di slabili ( permavevs ), a differen- za degli ospedali di guerra ( hopitaux de guerre ) collocati sulle linee delle comu- nicazioni, degli ospedali ambulanti ( AMRL- lamces ) nel campo stesso della battaglia , cdeglio»pc(/a/i volanti( uopi faux volarts) intermeiiii fra questi due.

IIORDES s. f. Orde. Compagnie in cui cran divisi i giannizzeri , che il Morsigli chia- mò ode cd il Montecuccoli.

GORS de batterie. Fuori batteria. Coman- do nello artiglierie.

GORS de portée. Fuori tiro. Dicosi delle lince di soldatesca ovverodi fortificazione, le quali non possono essere offeso dallcar- ini da fuoco. Più nobilmente diecsi fuori del tiro.

GOSTII.E add. Ostile. Dicesi di persone c cose.

GOSTILEMEN’T aw. Ostilmente , nimichc- mlmenlr. Con le armi in mano.

GOSTILlTÈs. f. Ostilità. Offeso fatte a ma- no armata.

HOTEL DES INVALIDES. Casa degl'inva- (idi.Sagra c necessaria istituzion militare.

GOTTE s. m. Cofano, zara, jerfa.Costo per portar terre.

De la ciiemirèe. Capanna o noi dicia- mo cappa del cammino.Parto di una fucina la t|uale ricevo il fumo del focolare o va fino alla torretta o gola.

GOLE s. f. Zappa. Nomo collettivo di pa- recchi strumenti i quali van cangiando no- mi secondo le forme diverse do' ferri. V. Oltils.

A’ deex poixtes. Zappa bidente. Ha

due rebbii da una parte c dall'altra, usan- dola principalmente i minatori per lavora- re ne'muri nelle rocco o altrettali siti.I no- stri artefici la dicono smarra.

Carrée. Zappone , zappa quadrango- lare. È una zappa stretta ma forte di cui fassi molto uso nelle torre di Caserta. V. PlOCIIE . Goyau . Besocbb.

TRlARGtiLAlRE.[Af«irrn, zappa triango- lare. V. Marre.

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