< Pagina:D'Ayala - Dizionario militare francese italiano.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta.
  — —  

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|D'Ayala - Dizionario militare francese italiano.djvu{{padleft:79|3|0]]— 75 — BOI

BLE

Mortellement. Ftrirt a morte, o mor- talmente.

BLESSURE s. f. Ferita , taglio , ed anche piaga per metonimia. Noterà èfuori di uso.

Léuìbe. Ferita leggiera. E se è legge- rissima , si chiama leccatura o graffiatura.

Mortelle. Ferita mortale.

BLINDALE, Mantelet s. m. Tratata, tra- tomento. Riparo sostegno o puntellamen- to di travi o blinde. La travata secondo Raschini £ quella che seguita.

Imclinée. Tratata inclinata. Covertu-

ra di travi inclinati contro di un muro, con sopravi, fascine terre o piote.

BLINDER v. a. Tra rare. Coprire con blinde.

BLINDES s. f. Blinde.Corte travi squadrate.

BLOC s. m. V. Billot nel secondo signifi- cato.

BLOC DE TRAITS. Zocca di tirelle. V. Har

NAIS.

BLOCKHAUS s. m. Ridotto coperto, zampa d'oca, impiozzata. Casa o ridotto di legno. Il Grassi Iodico anche posticcio poiché nc fa un sinonimo di paté.

BLOC A' FOUETTER LES LAMES. V. Bil-

LOT Il'ÈPBEl VE.

BLOC (oaosj. Toppo. Pezzo di legno informe.

BLOCUS s. f. Blocco , bloccatura. Assedio largo. È I’obsidio de'Romani. La parola blocco è rimproverata al Grassi dal Botta.

BLOQUER v. n. Bloccare. Assediare alla larga.

BLUTEAll s. m. Burattello. Prisma di legno esagonale c coperto di stamigna , che sta dentro al cassone dei frullone per abbu- rattare.

BLITER v. a. Abburattare. /tacciare, cernere.

BLUTER1E s. f. Baratteria. Dove son di- sposti i frulloni nelle polveriere.

BLUTEUR s. m- Abburattatore.

BLUTOIR s. m. Frullone. Macchina per ab- burattare il carbone e lo zolfo. In Torino, secondo Carbone ed Amò, abburattasi an- che la polvere per separarne il polverac- cio ; ma fra noi non si usa.

BOCARD s. m. Acciaccato io. Sorte di mac- china per pestare e lavare il minerale pri- ma di fonderlo. Noi non laviamo il mine- rale di Mongiana; perocché contiene un prezioso fondente.

BOÈDROM1ES s. f. Boedromie. Feste delle vittorie in Atene.

BOGUE, HUS, DURASSE s. f. Boga. Cer- chio di ferro con due perni, in cui e ferma- to il manico del battiferro e del distendino.

BOIS A' BRiii.ES. Legna da ardtrt, da bru- giare, da fuoco.

— — A' polir. Stecca. Pezzo di legname , meglio di noce , per pulire il ferro con lo smeriglio.

De brin. Legname intiero , o di vena

dritta.

De construction. Legname da lavoro,

da costruzione.

Ex ciche. Legname rustico, non dibuc-

ciato, con la buccia.

Débité. Legname apparecchiato : cioè

dibucciato, sgrossato, tagliato e garbato.

De chacppaoe. Legname da brugiart o

legna da fuoco. V. A' bbOler.

Debaite rvTME.Lrgname di alto fusto.

De placage. Piallacci. Sottilissime as- sicelle di nobil legno per impiallacciare.

De platb forme. Legni da paiuolo.

De remontage. Legname di racconcia- mento , di rispetto, di riserva.

De réchaxge. V. De remomtagb.

Gélif entrelaRDÉ. Legname gelato.

Corteccia morta o alburno morto. Questo ed i legnami seguenti sono difettosi. V.DÉ-

FAt’TS DES BOIS.

Gras. Legname grasso. Non è buono che-

a' lavori di minuteria.

Mort. Legname morticino, die si secca

naturalmente in piedi.

— Nocecx. Legname nodoso. I nodi no rompono le fibre.

Pocillecx. Legname ulcerulo.

Reboors. Legname rovescio. Non si può

ben lavorare ma resiste al peso.

Rocce. Legname rosso. Indizio di albe- ro vecchio mancante di sostanza.

Roux. Legname rosticcio.

BOIS Mocs. V. Blaxcs.

BOIS DURS. Legnami forti. I quali sono :

Alisier s. m. Loto. Legname duro ma raro.

Charme s. m. Carpino. D quale è acconcio a tutto, massime per denti di ruota.

Chataig.vier s. m. Castagno. Buon legname ma assai facile a fendersi.

Chéke s. m. Quercia.

A' graxdes pecilles. Famia.

Chbvelu. Cerro.

Pédomcllé. Ischia, guercia godile. Ne'

nostri arsenali esca.

Rocvre. Rovere.

Liège. Sughero.

Vert. Leccio , elee, oleina : i nostri ar- tefici lo denominano regina.

Cormier s. m. Sorbo. Legname durissimo c quindi accomodato a’ lavori di artiglieria.

Erable s. m. Acero. Non è legname in vero di che usa l'artiglieria.

Frème s. m. Frassino. Fansone asic di lan- ce; comechè non ne avessimo ben dritto.

Gajac s. m. Coaiaco.

IIètre s. m. Faggio. Si adopera per ridoli. stanghe e timoni qualche volta.

Noyer s. m. Noce. Vidi deputato alle casse delle armi da fuoco portatili.

Digitized by Google

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.