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CAS

Floxion periodique. Flussione periodica.

FobtraItube , obas fondu. Affralimento. Si assomiglia molto alla precedente malattia, ma con ismagrimento.

lmOBlLtTÉ 8. f. Immobilità. Avviene nella colonna vertebrale o ne’ muscoli. I nostri veterinari la chiaman pure rigidezza.

Mobve s. f. Moccio, detto fra noi malamente morta. Questa e le due seguenti malat- tie sono contagiose ; ma qui parmi s'in- gannasse il compilatoredcll'/iide-tncmoire; perocché la bolsaggine non ha contagio.

Pousse s. f. Bolsaggine. Mala respirazione.

Page s. f. Rabbia.

Tètano» s. m. Tetano. Irrigidimento verso un lato.

Tic s. m. Ticchio. Specie di moto convul- sivo.

CARTOIICIIIER s. m. V. Gargoussier.

CASAQUE s. f. Casacca. Spezie di veste mi- litare di panno portata sulle armi di difesa.

CASCADE s. f. Cascala et acqua. Avviene frequenti volte nelle mine.

CASE s. f. Casella, cassonetto. Separazione fatta con tavolette nc' cassoni c nelle cas- sette fra le separazioni.

CASEMATE s. f. Casamatta ed anche piaz- za secondo il Tartaglia. Luogo chiuso al- T intorno e coperto a pruova di bomba , o per aprirvi cannoniere , massime ne' Ran- chi , o per ricoverare i soldati o le muni- zioni della fortezza.

CASERNE s. f. Caserma, quartiere e meglio Cosarne. Il secondo vocabolo è più gene- rale.

CASERMER v. n. ed a. Alloggiare nelle ca- serme : malamente accasermare.

CASQUE s. m. Lcmscaglia. V. Abmemens

DES BOCCHE» a' EBE.

CASQCE, CASQUETTE, CASSIS s.m.Ca- schelto . elmo. V. Arme» déeensives.

CASSANE add. Trfrtno. Dicesi del ferro.

CASSE s. f. Fossa. È quella dello fonderie, dove pongonsi le forme per empirlo.

CASSE s. f. Cassazione. Pena militare di uf- fiziali c suttuflìziali.

CASSE-FER s. m. Rompi-ferro. Piccol tasso di ferro a piano inclinato su cui si rompe il ferro. Ma socondo il Gassendi è un mon- tone di ferro per ispezzare le grandi barre di ferro.

CASSEIt v. a. Cassare, cancellare. Toglioro dal ruolo. In modo soldatesco dar i erba cassia , il quale modo se non è de' tempi nostri non veggo ragione di non segnarlo. I Dizionari servono ad illustrare gli scritti ed i linguaggi antichi non pure che i mo- derni.

CASSE-TÉTE s. m. Mazzero. Bastone pan- nocchiuto con cui combattono i selvaggi.

| CASSURE s. f. Frattura , spezzatura. Nel ferro dà a conoscere la qualità, nel bronzo la lega.

CASTINE s. f. Carbonato grafico. Pietra cal- carea che fa da energico fondente nelle mi- no di ferro.

CASTRAMÉTATION s. f. Castramelazivne. L'arte di piantare e ben disporre i campi. È voce nuova ma assai necessaria.

CASTRENSE add. Castrense. Cosa apparte- nente a campo.

CATAMARAN» s. m. Nome dato dagl'in- glesi a certe barche incendiarie che essi lanciarono nelle ultime guerre.

CATAP11RACTAIRE, CATAPIIRACTE s. m. Catafratto. Soldato armato di cata- fratta.

CATAPHRACTE s.f. Catafratta. V.Cciius- SE , Arjjf.s déeensives.

CATAPULTE s. f. Catapulta. Macchina an- tica di guerra da campo o da muro per trarre grosse pietre o saette, e spesse volte le uno insieme con le altre.

CATEIE s. f. Grossa mazza corta che slan- ciavasi ad una ventina di passi.

CAVALCARE s. f. Cavalcata. Fazione o scorreria di cavalieri. Dicesi ancora di moltitudine di uomini a cavallo.

CAVALERIE DE LA CARDE. Cavalleria della Guardia. Vien composta fra noi di due reggimenti di Usseri.

De ligne. Cavalleria di battaglia, di li- nea. In generale la compongono i Dragoni ed i Lancieri.

Grosse. Cavalleria pesante, grossa ,

grave. Componesi di corazzieri c carabi- nieri. Tra noi : Gendarmi a cavallo e le Guardie del Corpo posson stimarsi di gra- ve cavalleria.

Légèbe. Cavalleria leggiera. Usseri,

cioè , e cacciatori a cavallo.

CAVALI ER s. m. Cavaliere, cavaliere di cor- redo , di scudo, o corredato. Era un gentil- uomo provato nello armi, investito della dignità cavalleresca : oggi è il soldato di ca- valleria, il quale chiamossi uomo acavallo.

Gros. Soldato di grave cavalleria; ca-

vallarmato: l’uomo d'arme ne'sccoli di mez- zo : il gendarme de' più vicini tempi.

Léce». Cavulleggicro. V. Chbvàclé-

ger

CAVALIER s. m. Cavaliere , o forma piat- ta , giusta il Tartaglia. Elevazione di ter- ra o di muro, della figura che più con- viene al sito, costrutta nei bastioni o altro- ve per meglio dominar la campagna ed an- che per far da traversa. IIGrassi con esem- pio del Galilei l'appella Cavaliere a cavallo.

Db tranciiék. Cavaliere , cavaliere di

trincea. Batteria rialzata o a cavaliere. È

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