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L’OCEANO AZZURRO


Qui, al diciassettesimo giorno, trovo notato sulla carta del Berghaus che si doveva passare la famosa linea tirata da Alessandro VI per dividere il mondo tra il Portogallo e la Spagna; e accanto queste parole: — Bel tempo fuori e in casa. — E difatti l’umore di quella moltitudine d’emigranti seguiva con fedeltà mirabile le variazioni del mare. Come parlando con un personaggio potente, al quale domandiamo un favore, e che ci può nuocere, il nostro viso riflette inavvertitamente tutte le espressioni del suo, così i pensieri e i discorsi di tutta quella gente si facevan neri, gialli, grigi, azzurri, lucenti secondo che era il colore delle acque. Esattissimo è il dire “la faccia del mare„ poi-

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