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24 | sull'oceano |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|De Amicis - Sull'Oceano, 1889.djvu{{padleft:28|3|0]]giungere nessuna notizia da nessuna parte. Mille sventure possono minacciarmi, nessuna mi può raggiungere. L’Europa si può sconvolgere, io non lo saprò. Venti giorni di orizzonte senza limite, di meditazione senza disturbo, di pace senza timore, di ozio senza rimorso. Un lungo volo senza fatica a traverso a un deserto sterminato, davanti a uno spettacolo sublime, dentro un’aria purissima, verso un mondo sconosciuto, in mezzo a gente che non mi conosce. Prigioniero in un’isola, è vero; ma in un’isola che mi porta e che mi serve, che guizza sotto i miei piedi, e mi trasfonde nel sangue il fremito della sua vita, ed è un frammento palpitante della mia patria.