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Ella si rialzò con un tremore in tutta la persona.

— Oh... ancora! Andrea, per quel Dio che ci vede, per quel Dio che

deve ridarti all'amor mio, no! non è vero! non è stato mai!...

— Allora... quella lettera?
— Ma quale? Quale lettera?...
— Una di quelle, la lettera che tu volesti mostrarmi....

Un sorriso sfiorò la bocca della baronessa, mentre, curva di nuovo sul ferito, ella tornava ad accarezzarlo.

— Ma come quelle ve ne sono tante altre, povero amore!... Tu, amore,

non l'hai letta!... Perchè non l'hai letta?... Sono delle dichiarazioni con le quali mi hanno perseguitata da per tutto!... Se sapessi quante me ne ha mandate colui!... Se sapessi da quante parti me ne sono piovute, da gente che non conoscevo neanche di nome!... Se sapessi come si tratta una donna nella mia posizione! Come tutto pare possibile, come tutto pare permesso!... Ma non era che questo, bambino?... Perchè non lo hai detto prima?

E nella gioia di vedere dissipato il malinteso che era stato causa di quella tragedia, ella quasi ne dimenticava le conseguenze.

— Povera Costanza! — esclamò Andrea, rivolgendole
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