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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|De Roberto - Spasimo.djvu{{padleft:62|3|0]]stro abbandono? Però se amava un altro?... Voi avete confessato che sospettaste il suo nuovo amore... Perchè si sarebbe uccisa, se amava un altro? Da chi potevano venirle impedimenti ed ostacoli a una nuova felicità?

— Da sè stessa.

— Che intendete dire?

— I suoi sentimenti del dovere, del rispetto, dell’onestà, erano altissimi.

— Se voi sospettaste che volesse uccidersi, come mai non le toglieste quell’arma?

— Non sospettai.

— La sua donna ha detto invece che era da prevedersi!

— Ella godeva della sua confidenza, non io.

— Infatti, se eravate la causa dei suoi dolori!... Però costei non vi avvertì mai? Non vi disse mai di vegliare?

— No.

— Sentiremo ora da lei.

Il magistrato si decideva improvvisamente a metterli l’uno dinanzi all’altra.

Rammentando la relazione del giudice di pace, secondo la quale il principe al sopravvenire di Giulia Pico s’era turbato e aveva ricominciato a tremare nervosamente ed a respirare con ansia, il Ferpierre pensava che forse in lei Alessio Zakunine avesse visto un’accusatrice e che da ciò provenisse il suo turbamento. Ma ora,

all’annunzio del

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