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l’uomo nuovo | 171 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Deledda - Chiaroscuro.djvu{{padleft:177|3|0]] uno che conosco io il quale non scrive mai alla famiglia perchè dice che nelle carte di un libro detto Apocalisse c’è scritto che l’amore dato alla madre è rubato a Dio.
«Ma io rispetto Dio, ma prima è la famiglia; e così il padrone dove sto a servizio come pastore mi vuol bene, più che al suo figlio stesso, il mio padroncino, perchè dice che questo è una testa matta. Ma anche il mio padroncino mi tiene in conto di fratello, mi confida tutto, persino se ha qualche nemico; e così ha promesso di mettermi a parte di un suo negozio e farmi guadagnare in poco tempo il tanto da comprarmi il gregge e forse anche la casa e inoltre i regali di sposa a te, tanto che tutti resteranno meravigliati e diranno persino che sono andato a rubare! Sta allegra, in grazia di Dio, e saluta tua madre, lo studente vostro inquilino, mio fratello, i tuoi zii, i parenti, i vicini e persino il gatto e le volpi di campagna. E tu ricevi un caro abbraccio dal tuo amante
«Farina Portolu.»
— Prendi, conservala bene, — disse lo studente, con la sua voce amara, sollevando per un momento il viso scarno e scuro e gli occhi minacciosi. — Andrà davvero a rubare.
— E se va lo lasci andare, — ella rispose con la sua voce calma e lenta. — Mi dica, piuttosto, per piacere, quanti giorni la lettera era in viaggio? Dal cinque luglio? Ha letto bene? Oggi ne abbiamo undici. Sei gior-