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282 il fermaglio

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Le prove furono trovate, ed Eva fu condannata. Una sola personcina avrebbe potuto salvarla: Disperazione; ma Disperazione era troppo occupata nei suoi giri e nei suoi piccoli affari, per potersi ingerire degli affari di famiglia. Soltanto rispose sì alle domande che gli zii le rivolsero.

Eva era stata a visitare la nonna? Sì. S'era Eva avvicinata allo specchio? Sì. Aveva guardato dentro il cassetto? Sì.

Dell'avventura notturna non disse parola; le pareva che gli zii avrebbero capito ciò che ella era andata a fare, quella notte, fra i cespugli della riva.

D'altronde ella non capiva bene di che si trattasse, e credeva che Eva avesse realmente rubato il fermaglio, come tutti affermavano. Inoltre non osava mai nominare Francesco, perchè aveva paura del suo spirito.

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Solo più tardi ella capì ogni cosa, e sentì la responsabilità del suo incosciente proce-

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