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l'assassino degli alberi 105

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Qualcuno degli invitati restava urtato dai modi troppo padronali del Selix: specialmente Pretu-Maria Pinnedda lo fissava spesso con uno sguardo metallico e iroso.

Il giovinotto rosso dai grandi occhi grigi e maligni era innamorato di Paska, e provava gelosia dell’amicizia che Sarvatore concedeva al Selix. L’aria di padronanza presa in quel giorno da Martinu lo urtava più che mai, e per urtare Pretu-Maria bastava un soffio d’aria. Già due volte s’eran dette parole aspre, causa il modo di stringer il vincastro. Martinu diceva:

— Non occorre stringerlo molto.

E l’altro asseriva il contrario.

Parlando di Paska, un momento che Sarvatore era lontano, uno disse scherzando, non senza ironia:

— La mariteremo a Martinu Selix.

— Archibugiata! — egli rispose con un fiero lampo negli occhi. — Ti pare una cosa impossibile?

— Archibugiata! — disse l’altro. — Tutto è possibile in questo mondo.

Martinu scrollò le spalle come per dire: se volessi!


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