< Pagina:Deledda - Sole d'estate, 1933.djvu
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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Deledda - Sole d'estate, 1933.djvu{{padleft:260|3|0]] dà un grido di gioia: poi si inginocchia sotto l’azzurro della finestra e si fa il segno della croce.
Un suono d’organo e un coro di voci bianche riempiono la triste camera: il mondo è mutato; è tutto un tempio dove si celebra una festa primaverile: pace ai morti e pace ai vivi.
La donna si solleva e dice:
— È la Comunione in fiocchi. Il Signore è uscito dalla sua Casa e va a trovare gli infermi.
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