< Pagina:Deledda - Sole d'estate, 1933.djvu
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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Deledda - Sole d'estate, 1933.djvu{{padleft:36|3|0]]saltano sul gelso per passarvi la notte, il puledrino baio che introduce la testa sotto il braccio del padrone, per essere accarezzato, mentre il cane geloso gli sbatte la coda dura sulla zampa, il fazzoletto rosa svolazzante al collo del marito, il sole che tramonta sul fienile come sopra la cupola di una chiesa.
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