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  Cacco saziò l’ira d’Evandro a pieno;
  35Gli omeri, cui dovean premer le stelle,
  Macchiò di spuma dura ispida pelle;
  L’ultimo, ma non meno,
  Anzi più grave affanno, il ciel sostenne,
  Che giusto al merto suo guiderdon venne.
40Ite ora, alme gentili e forti, tutte
  Ove ne mena l’alto esempio; e voi,
  Pigri, perchè restate? Il cielo ha poi
  Chi quaggiù vince le terrene lutte.



FINE DEL LIBRO QUARTO.

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