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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Diario di Nicola Roncalli.djvu{{padleft:443|3|0]]render ragione dell’oltraggio fatto dalla pubblica cattedra al patriottismo dei suoi studenti, non che dell’intiera Università.

» Roma, 2 Marzo 1861.
» Gli Studenti dell’Università Romana».

Ai 24 di febbraio fu scritto, con vernice, per varie contrade di Roma, «Viva Vittorio Emanuele».

Ai 27 di febbraio, dentro al palazzo Altieri, furono sparse varie coccarde tricolori.

Gli ospiti alloggiati al Quirinale sono 116. Pranzano in sette tavole, secondo i diversi gradi, colla spesa di scudi 1200 al giorno (mille e duecento).

Il re Francesco II ricevette i cardinali, i ministri pontifici e l’alta nobiltà romana.

Egli esce talvolta a piedi, in compagnia di qualche gentiluomo.

S’ignora tuttora l’epoca della di lui partenza.

Si lavora alacremente per armamenti di truppe pontificie, ed ultimamente monsignor De Merode ordinò si mettessero in pronto scuderie per altri 500 cavalli.

Monsignor De Merode, ministro delle armi, attende, con molta attività, ad organizzare una nuova armata pontificia.

Formò un campo presso S. Paolo, fuori delle mura per esercitare l’artiglieria.

Intanto che si promovono arruolamenti, molti giovani romani, tutto giorno, si avviano verso la Sabina per prendere servizio nell’armata italiana.

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