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ATTO V. SCENA I. | 141 |
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Potè senza travaglio?
nunzio.
Il morir suo
Prodigïoso fu. Come partissi
Di questo loco, voi, che lo vedeste,
Ben lo sapete; senza duce alcuno,
Anzi egli a tutti duce. E, quando fu
Sovra la soglia discoscesa, a cui
Nella più bassa parte fan sostegno
Gradi di bronzo, soffermossi in una
Delle diverse vie, che son più presso
Alla voragin, là dove Tesèo
E Piritóo giuraro eterna fede,
E, standosi ei fra la Toricia selce
Ed il pero selvaggio, adagiò il fianco
Al sasso sepolcral, poscia depose
Le vestimenta squallide, e, chiamate
A se le giovinette sue figliuole,
Impose loro di recargli tosto
Acqua corrente onde lavarsi, e ai Numi
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