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146 | EDIPO COLONEO |
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SCENA II.
ANTIGONE ISMENE e detti
antigone.
Oh noi meschine! Oh Dio! oh Dio! che giova
Se non avrem più a piangere le dure
Pene d’un padre, il cui reo sangue scorre
In queste vene, e per cui tanti abbiamo
Travagli tollerati? Altri or ne tocca
Ben altri a sostener.
coro.
Quai dunque?
antigone.
Oh! cari
Difficil cosa è immaginarli.
coro.
Edipo12
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