< Pagina:Edipo Coloneo.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
ATTO II. SCENA II. | 69 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Edipo Coloneo.djvu{{padleft:69|3|0]]
Strofe 2.a
Quì non culta germoglia,
Quale, nè l'Asia ostenta
Nè di Pelope l'isola feconda,
La sempre verde fronda
Del glauco olivo, che nemica schiera
Sol del color spaventa.
La fortunata pianta
Sprone di gloria a gioventù guerriera;
Cui nè mano di giovani prestanti,
Nè di vegliardi fia che tronchi o schianti.
Chè a sua difesa move
E intatta la conserva
L’occhio fatal di Giove,
E azzurra i lumi la gran Dea Minerva.
Antistrofe 2.a
Ed altra esimia lode
Della città vo’ dir, per cui cotanto
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.