< Pagina:Edipo Coloneo.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
ATTO III. SCENA II. | 83 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Edipo Coloneo.djvu{{padleft:83|3|0]]
antigone.
Ah! ch’io noi posso!
creonte.
Che s’indugia? Traetela.
SCENA III.
i detti senza ANTIGONE.
edipo.
Me misero!
O me misero!
creonte.
Or più de’ passi tuoi
Sostegni tali non avrai. — Speravi
Trionfar della patria e degli amici,
Per comando de’ quali io così adopro
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.