< Pagina:Elogio della pazzia.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
della pazzia | 185 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Elogio della pazzia.djvu{{padleft:198|3|0]]Siccome andava ripetendo spesso, e ad alta voce queste parole, ognuno lo credette preso da un accesso di frenesia; ma spiegò finalmente l'enigma:
Sareste voi, esclamò egli, tanto ignoranti da non rilevare che questo vocabolo Devita (sfuggi) vien formato in latino dalla preposizione De, e dal nome sostantivo Vita, che vuol signiticare Fuori della vita! Dunque S. Paolo ha comandato d’abbruciare gli critici, e di gettare le loro ceneri al vento.
Alcuni si posero a ridere ad una sì nuova ed inaspettata etimologia, ma ad altri parve profonda e veramente teologica. Accorgendosi però que-
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.