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CONTRASTO.


Figlia, i rami di pesco e biancospino
di che s’adorna il tuo bel marzo acerbo,
cangia il soffio del tempo in un superbo
4sfiorir di rose lungo il mio cammino.


Già un poco sfatte, e del color del sangue
che si raggruma a fior d’una ferita,
l’inebriante aroma han della vita
8che per eccesso di pienezza langue.

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