< Pagina:Esilio - Ada Negri, 1914.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

Il sogno 55

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Esilio - Ada Negri, 1914.djvu{{padleft:65|3|0]]



No!... Vivi l’ora tua, che una sol volta
si vive!... Piangerai dopo. È il tributo
sacro. Ma da timor gelido e muto
28l’ora divina a te non venga tolta.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.