< Pagina:Esilio - Ada Negri, 1914.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

Meditazione 85

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Esilio - Ada Negri, 1914.djvu{{padleft:95|3|0]]



Aderisci con ogni atto all’essenza
cosmica. Dilatarsi della vita
il nucleo sentirai, fin che smarrita
28t’immerga nella Universal Presenza.


Piccola donna in così grande spazio,
oltre il peso, oltre il numero e il confino
vivrai: del tuo principio e del tuo fine
32dèspota: il cuore, ora e in eterno, sazio.


٭



Considera che tu fosti in peccato
mortale: che strisciasti, curva e stracca,
per tortuoso error, con la vigliacca
36tua debolezza e la menzogna a lato.


Considera che eccelsa è la tua sorte,
se puoi, dal pozzo ove la coscïenza
affogava, aggrapparti alla potenza
40originaria e vincere la morte:

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.