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98 | ESPERIEN. INT. AGL’INSETTI |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Esperienze intorno alla generazione degl'insetti.djvu{{padleft:102|3|0]]da Castor Durante, da Giovanni Bauino, da Enrico Cherlero, dal padre Atanasio Chircher e dal padre Onorato Fabri, afferma che le gallozzole delle querce non solamente producono vermi e mosche, ma ragni ancora, e soggiugne aver veduto assaissime volte per esperienza che tutte quante le gallozzole non pertugiate si trovano pregne di uno di questi tre animaletti, dalla differente natura de’ quali ei ne cava un certo suo spaventevole pronostico, dicendo che se nelle gallozzole nasceranno le mosche, in quell’anno si ha da far guerra; se vi si alleveranno i vermi, la ricolta sarà magra, e se vi si troveranno i ragnateli, l’annuale sarà pestilente e contagioso. Si ride però il dottissimo padre Fabri di questo pronostico, ed io alle moltissime esperienze fatte dal Mattiuolo facilissimamente risponderò con altrettanti esperimenti fatti in contrario e, fiancheggiato dalla mera e pura verità, ardirò di dire francamente che, nello spazio di tre o quattro anni, credo di aver aperto più di ventimila gallozzole, e non ho mai potuto trovare in esse un sol ragno, ma sempre mosche e varie generazioni di moscherini e di vermi, secondo la diversità di quei mesi ne’ quali io le apriva; e pure in Italia e ne’ paesi fuor d’Italia è vagata la peste, ed in Toscana non si è mai fatta sentire nè la