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  Breve è la vita. Profittiamo, amici,
dunque di quella: di divin licore
fra colme tazze, fra i piacer d’amore
viviam felici.

  Morte ci attende. Non alberga Averno
alcun piacere; giá varcata l’onda,
il piè ci frena su la stigia sponda
esiglio eterno.

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