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20 ercole luigi morselli

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Favole per i Re d'oggi.djvu{{padleft:24|3|0]]tile pregò la sua governante di condurmi a casa con lei e di dare a me un piatto uguale al suo, perchè io imparassi a conoscere la Temperanza, allora capii e vidi finalmente che divina cosa era quella! Immaginatevi un po’ d’ogni bene: carne condita, ossi con la midolla, biscotti inzuppati nel latte, insomma, vi dico: una cosa da non credere!.... E poi.... Se sapeste!... Dopo mangiato.... siamo rimasti soli!... e....

E dire, che aveva perduto un’ora quella povera canina, per far intendere a questa bestiaccia spudorata, che non avrebbe dovuto poi raccontare nulla a nessuno!

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